L’oro di monete scagliate
nel fondo di un pozzo
luccica il nome di lui
tra ombre lunari
d’acqua e desiderio.
In attesa.
Rivolto al Cielo, il volto canta di lei
un canto d’avorio e d’ebano
e si sveste dal pizzo la pelle
tremante di baci e neve
tra le luci dell’alba.
Dipinto: Vittorio Zecchin