Medusa

[Μέδουσα, Médousa, o Μεδουση, Medousê, in greco antico vuol dire “protettrice”, “guardiana”]

Ho innaffiato il mio cuore spezzato

che d’erba e di fiori è rinato:

profumi d’assenzio e d’oblio,

qualcosa di nostro

che non è più mio.

Sotto le braci palpita terra

stretta da dita che han visto la guerra

di cervelli affilati, ansanti, in balia

di sensi scomposti, serpenti e magia.

Da crepe cruente la pietra è venata,

e la luce filtra felice e insensata.

Sorrise Medusa quando si fece corallo?

Nel riflesso degli occhi che il fiume cancella

sono dolore e amore un’unica stella.

Fenissa Holden©

cf58d24b6c2451c3747204c31da16e73

Photo: Damien Hirst, Medusa (2017). Il corallo rosso, nato secondo il mito dal sangue di Medusa, ancora oggi è detto “gorgonia” o “pietra del sangue”.